tirIl Dl Agosto ha incrementato di 5 milioni di euro la dotazione finanziaria, che è ora di 75 milioni, per le deduzioni forfetarie di spese non documentate a favore delle imprese di autotrasporto. Ciò consente, per il periodo d’imposta 2019, il riconoscimento di importi pari a quelli dell’anno precedente.

La ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, ha così confermato, secondo CNA Fita, l’impegno nei confronti di un settore pesantemente colpito dall’emergenza epidemiologica.

Pertanto – come è stato comunicato lo scorso 18 agosto dal Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze – per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il comune in cui ha sede l’impresa (autotrasporto merci per conto di terzi) è prevista una deduzione forfetaria nella misura di 48 euro. La deduzione spetta una sola volta per ogni giorno di effettuazione di trasporti, indipendentemente dal numero dei viaggi.

La deduzione si applica anche per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore all’interno del comune in cui ha sede l’impresa, per un importo pari al 35 per cento di quello riconosciuto per i trasporti oltre il territorio comunale.

L’Agenzia delle Entrate ha reso noti oggi i codici riferiti alle deduzioni ai fini della compilazione della dichiarazione dei redditi.