compro-oroIl 3 settembre 2018 è entrato in funzione il Registro degli operatori “compro oro” previsto dal D.lgs. 92/2017.

La nuova normativa si applica a tutti quelli che effettuano attività di “compro oro”, sia all’ingrosso che al dettaglio o come permuta, e ciò a prescindere dalla dimensione dell’esercizio commerciale, dalla sua denominazione e anche se l’attività sia svolta solo in maniera occasionale o accessoria ad altra attività o se gli oggetti siano realizzati solo in parte con metalli preziosi.

Gli operatori in attività hanno la possibilità di presentare la domanda di iscrizione entro il 2 ottobre 2018, termine oltre il quale, in mancanza di tale richiesta, dovrà essere interrotta l’attività di compravendita e permuta di preziosi usati.

L’attività di “compro oro” svolta in assenza dell’iscrizione al Registro degli operatori, costituirà un reato punibile con la reclusione da sei mesi a quattro anni e con la multa da 2.000 a 10.000 euro. Il Registro in argomento è tenuto e gestito dall’OAM (Organismo degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi, posto sotto la vigilanza della Banca d’Italia).

Ricordiamo che, in base alla legge (art. 1 D.lgs. 22 maggio 1999 numero 251), per preziosi si intendono i seguenti metalli: platino, palladio, oro e argento. Inoltre per oggetti preziosi devono intendersi quelli costituiti, nella forma del prodotto finito, in tutto o in parte, dai metalli indicati e da pietre preziose (diamanti, rubini, zaffiri, smeraldi, anche se venduti sciolti) nonché quelli costituiti da ogni altra pietra che sia unita a uno o più metalli preziosi.

CNA ha presentato un testo di modifica delle nuove disposizioni, ritenendo indispensabile individuare un meccanismo che consenta di distinguere i “compro oro” dalle botteghe orafe. Queste ultime, infatti, svolgono in maniera soltanto residuale l’acquisto di preziosi usati e, di conseguenza, non dovrebbero essere caricate di ulteriori adempimenti e costi rispetto a quelli cui sono già assoggettate.

Intanto, la CNA di Viterbo e Civitavecchia garantisce informazioni e assistenza a tutte le imprese interessate. Info: Armando Mangeri, 0761.2291.