“La tua azienda è o è stata iscritta al sistema di tracciabilità dei rifiuti? Rispondi al questionario disponibile online, bastano quattro minuti. Ci aiuterai così ad analizzare in dettaglio le criticità e i costi che le imprese stanno affrontando per gestire il Sistri, quindi a proseguire con maggiore incisività la nostra azione rivolta al superamento di questo vero e proprio mostro”. E’ l’invito rivolto dalla CNA a tutte le aziende soggette all’obbligo del Sistri per i rifiuti pericolosi.

Per partecipare all’indagine, si compila un questionario online, al link https://it.surveymonkey.com/s/CNA-IndagineSISTRI. I dati saranno trattati in forma anonima ed aggregata, garantendo il rispetto della normativa sulla privacy.

Come è noto, dal 1° gennaio 2015 il Sistri diventerà l’unico sistema di tracciabilità dei rifiuti pericolosi: terminerà, infatti, il doppio regime, che prevede, fino al 31 dicembre prossimo, la coesistenza del sistema cartaceo con quello elettronico. Esonerate le imprese produttrici fino a 10 dipendenti, l’obbligo resterà a carico di tutte le altre.

La complessa vicenda del Sistri ha registrato, negli ultimi giorni, significativi sviluppi. Sono emersi nuovi elementi, anche giudiziari, che rendono ancora più evidenti le forti anomalie del sistema. La stessa Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici ha formalmente evidenziato le caratteristiche di non conformità del contratto tra Ministero dell’Ambiente e Selex per la realizzazione e gestione del Sistri. Nonostante ciò, il Ministero non ha adottato le necessarie soluzioni ed è anzi accaduto un fatto sconcertante, denunciato anche dal presidente nazionale della CNA, Daniele Vaccarino: in Commissione Ambiente e Industria del Senato, è stato approvato un emendamento che, se confermato, prorogherebbe la validità del contratto fino al 31 dicembre 2015.

“E’ evidente che gli interessi che ruotano attorno a questo sistema -commenta la segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, Luigia Melaragni- continuano ad ostacolare un intervento politico coerente con le criticità emerse nei cinque anni dall’istituzione del Sistri. Proprio per questa ragione, manteniamo alta l’attenzione sull’evoluzione del sistema”.

Info: CNA, a Viterbo in via I Maggio 3, telefono 0761.2291; a Civitavecchia in via Palmiro Togliatti 7, telefono 0766.542213.