Donne e impresa: resterà aperta fino alle 17 del 3 giugno la finestra per presentare le domande di contributo a fondo perduto volto a sostenere l’imprenditoria femminile.
Lo comunica la Regione Lazio tramite Avviso pubblico.
La dotazione dell’Avviso “Donne e impresa” ammonta complessivamente a 3 milioni di euro.
Il contributo massimo concedibile per singola PMI è di 100.000 euro a fondo perduto, riconosciuto a titolo di de minimis, con una percentuale sulle spese ammissibili dal 30% al 60%.
Figurano tra i beneficiari le imprese che rientrano nei parametri dimensionali di PMI e sono imprese femminili. Nello specifico:
- la lavoratrice autonoma donna;
- l’impresa individuale la cui titolare è una donna;
- la società cooperativa e la società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti della compagine sociale;
- lo studio associato in cui il numero di donne associate rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti della compagine sociale;
- la società di capitale le cui quote di partecipazione siano possedute in misura non inferiore ai due terzi da donne e da Imprese Femminili e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne.
A ciascuna PMI femminile può essere finanziato un unico progetto.
Progetti finanziabili
I progetti devono includere spese da rendicontare per almeno 30.000 euro, che possono comprendere:
- investimenti materiali e immateriali e canoni per nuove soluzioni digitali
- spese per l’adeguamento dei locali adibiti a sede operativa – max 20%
- spese per servizi qualificati e strategici “una tantum” – max 20%
Le domande devono essere presentate necessariamente tramite piattaforma informatica. CNA Viterbo e Civitavecchia è a disposizione con il servizio di assistenza nella predisposizione e invio delle domande. Per maggiori informazioni è possibile contattare CNA ai numeri: 0761.229220.