cna-cinemaSi è svolto nei giorni scorsi nell’ambito della Mostra internazionale del cinema di Venezia il primo CNA Day, una giornata di lavori dove le PMI e gli artigiani del cinema e dell’audiovisivo hanno avuto la giusta attenzione e il dovuto riconoscimento del ruolo svolto nell’economia del settore nei confronti delle Istituzioni e del mercato grazie alla rappresentanza nel Sistema CNA.

Durante la mattinata si è svolto il primo focus dedicato al tema cinema e territorio. Presenti i portavoce territoriali di CNA Cinema e Audiovisivo in rappresentanza delle regioni Lazio, Toscana, Lombardia, Emilia Romagna, Basilicata e Veneto che hanno messo a confronto modelli organizzativi delle filiere e politiche territoriali alla presenza di Stefania Ippoliti, Presidente della Italian Film Commission e di Cristina Priarone Direttore della Roma e Lazio Film Commission che ha illustrato l’esperienza laziale come modello virtuoso.

Secondo Mario Perchiazzi, Presidente di CNA Cinema e Audiovisivo Roma e Portavoce Vicario nazionale, il ruolo e le specificità del territorio nell’audiovisivo sono stati sino ad ora scarsamente considerati nelle scelte politiche e nelle linee di sostegno alle imprese del settore. “Dal territorio invece con la nuova legge cinema può arrivare un importante contributo in termini di valorizzazione dell’industria culturale che ci aiuta a posizionare meglio e in maniera più efficace il nostro sistema a livello nazionale e internazionale. In questo senso il ruolo del Sistema CNA fortemente radicato sui territori con 1100 presidi e più di 1000 associati nel settore del cinema dell’audiovisivo è portatore di valore aggiunto per tutto il sistema industriale anche grazie alla collaborazione con le film commisssion e le amministrazioni locali rispetto ad un sistema della rappresentanza che fino ad ora è  stato prettamente romano centrico. La sfida di CNA Cinema e Audiovisivo nei prossimi mesi è formalizzare tutti i presidi regionali e creando un sistema virtuoso di rete e di collaborazione tra tutti i territori”.

Nel pomeriggio si è svolto il secondo incontro alla presenza del Sottosegretario ai beni culturali con delega sul cinema Lucia Borgonzoni dedicato al valore della filiera cinematografica e al suo impatto internazionale. Ha coordinato l’incontro il Portavoce nazionale Gianluca Curti.

CNA Cinema e Audiovisivo ha ribadito il suo giudizio positivo sull’impianto della legge cinema benchè manchino alcuni importanti decreti attuativi tra cui quello che dovrà regolare i rapporti tra produzione e broadcaster, e ha accolto con favore l’impegno del Ministro Bonisoli a sottoporre la legge a una verifica annuale.

Tre sono gli aspetti chiave sottolineati dal Portavoce nazionale Gianluca Curti nel corso dell’incontro:

1) la necessità di proseguire e rafforzare il sostegno alle sale di prossimità e a quelle cittadine, favorendo la riapertura di quelle chiuse.

2) la richiesta al Mibac di assicurare il corretto funzionamento dei rapporti tra produzione, distribuzione ed esercizio affinché il prodotto dei produttori indipendenti realizzato con fondi pubblici riesca ad arrivare nelle sale e venga difeso, fermo restando il funzionamento e le regole del mercato.

3) l’importanza del sostegno alle imprese del settore operanti nei mercati internazionali, condividendo con il Mibac regole, obiettivi e modalità operative dei nuovi strumenti.

Curti ha espresso apprezzamento per l’annuncio fatto a Venezia dal Direttore del dipartimento Communication, Networks, Contents and Technology della Commissione europea Roberto Viola. Egli ha infatti comunicato che è in via di approvazione definitiva una norma europea che obbligherà Amazon, Netflix e gli altri operatori streaming a rispettare le quote di investimento europee, assicurando almeno il 30% dei loro cataloghi alle produzioni locali. Cna cinema e audiovisivo è pronta a portare il proprio contributo ai lavori per un corretto e quanto mai necessario recepimento di tale norma nell’ordinamento nazionale.

Sono intervenuti all’iniziativa di CNA Day il Direttore Generale della Dg cinema Nicola Borrelli e Paolo Del Brocco, Amministratore Delegato di Rai Cinema.