fiscoE’ possibile una nuova rateizzazione fino al 30 aprile 2022 delle cartelle esattoriali per le quali i contribuenti hanno già richiesto in precedenza un altro piano rateale senza rispettarne i pagamenti. Lo prevede il decreto Milleproroghe.

In particolare, i contribuenti con piani di rateizzazione decaduti prima dell’8 marzo 2020, data di sospensione dell’attività di riscossione conseguente all’emergenza Covid-19, possono presentare una nuova richiesta di dilazione per le somme ancora dovute entro il 30 aprile 2022 (scadenza prorogata rispetto al precedente termine del 31 dicembre 2021), senza necessità di saldare le rate scadute del precedente piano di pagamento.

Pertanto, i contribuenti che non hanno fatto richiesta di rateazione dei piani in essere entro il termine del 31 dicembre 2021 ovvero non hanno rispettato i termini di pagamento delle rate dovute, avranno la possibilità di presentare una nuova domanda di rateizzazione del carico fiscale a partire dal 1° gennaio 2022 e fino al 30 aprile 2022.

Si precisa che restano definitivamente acquisite le somme eventualmente già versate, anche a seguito di una rinnovata dilazione con saldo delle rate scadute.

Resta altresì confermato che la decadenza dai piani viene determinata nel caso di mancato pagamento di 5 rate anche non consecutive.