Il tema di quest’anno è l’inquinamento da plastica. Quella che per decenni è stata considerata una rivoluzione industriale – per leggerezza, versatilità e basso costo – oggi si è trasformata in una minaccia ambientale crescente. Non biodegradabile, la plastica si accumula nei mari, nei suoli e perfino nei nostri corpi, sotto forma di microplastiche.
Negli ultimi 30 anni il suo consumo globale è quadruplicato, spinto anche dallo sviluppo nei mercati emergenti e dalla cultura del monouso. In questo scenario, ogni settore è chiamato a fare la propria parte. Anche – e soprattutto – il mondo del benessere, dove l’attenzione alla persona può e deve includere anche l’attenzione all’ambiente.
La sostenibilità, infatti, non è più una scelta accessoria: è un valore chiave che anche acconciatori, estetiste, tatuatori e piercer devono presidiare attentamente. Sempre più clienti cercano realtà attente all’ambiente, capaci di coniugare cura della persona e rispetto per il pianeta. Adottare pratiche ecologiche non solo contribuisce alla salvaguardia dell’ambiente, ma migliora la reputazione del salone, riduce i costi operativi e attrae una clientela più consapevole.
Ecco alcuni tips per rendere la tua attività più green, suggeriti dal progetto Erasmus+, supportato, tra gli altri, anche da CNA Benessere e Sanità:
Riduzione dei rifiuti e della plastica monouso:
- Raccolta differenziata efficace: implementa sistemi visibili per carta, plastica, vetro e organico, sia per lo staff che per i clienti.
- Imballaggi sostenibili: scegli prodotti con packaging riutilizzabile, riciclato o compostabile.
- Riduci e riutilizza: prediligi asciugamani in tessuto lavabili, contenitori riutilizzabili e prodotti sfusi.
- Riutilizzo creativo: dai nuova vita a contenitori vuoti, trasformandoli in oggetti decorativi o utili, come vasi per piante o porta-pennelli.
Uso attento dell’acqua e dell’energia:
- Attrezzature a basso consumo: scegli phon, piastre e illuminazione LED ad alta efficienza.
- Risparmio idrico: installa rubinetti a basso flusso, educa il personale all’uso consapevole dell’acqua e migliora le tecniche di lavaggio.
- Fonti rinnovabili: se possibile, affidati a fornitori di energia verde (solare, eolica) o partecipa a Comunità Energetiche locali.
- Efficienza energetica: ottimizza riscaldamento, raffrescamento e isolamento degli ambienti.
Prodotti e attrezzature sostenibili
- Cosmetici eco-consapevoli: scegli formulazioni biologiche, cruelty-free, prive di sostanze nocive.
- Sistemi refill: collabora con marchi che offrono flaconi ricaricabili e packaging a basso impatto.
- Arredi ecologici: opta per mobili in legno certificato FSC o materiali riciclati e durevoli.
Detergenti ecologici:
- Formule naturali: preferisci detergenti biodegradabili, senza sostanze chimiche tossiche.
- Prodotti concentrati: riduci imballaggi e sprechi scegliendo formule concentrate che durano di più.
- Soluzioni fai-da-te: considera l’uso di ingredienti naturali come aceto e bicarbonato per pulizie quotidiane.
Il potere delle piante:
- Aria più pulita: le piante migliorano la qualità dell’aria interna, assorbendo agenti inquinanti.
- Ambiente più accogliente: contribuiscono a un’atmosfera rilassante e naturale, valorizzando l’esperienza dei clienti.
Sensibilizzazione e comunicazione:
Un salone o centro estetico green deve anche saper raccontare il proprio impegno:
- Crea materiali visivi con le “5 cose che facciamo per l’ambiente”.
- Premia i clienti che riportano i flaconi vuoti con sconti o piccole attenzioni.
- Partecipa ad eventi locali per la Giornata dell’Ambiente e condividi sui social le azioni intraprese.
- Coinvolgi fornitori e collaboratori per estendere la cultura della sostenibilità lungo tutta la filiera.
La sostenibilità è un percorso continuo, fatto di piccoli passi quotidiani che generano un impatto reale. In un settore dedicato alla cura, alla bellezza e al benessere, non può mancare la cura del pianeta.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2025, estetiste, acconciatori e operatori del benessere sono chiamati a diventare protagonisti del cambiamento. Non si tratta solo di essere “green”, ma di costruire un nuovo modello di bellezza: responsabile, consapevole, rispettosa della salute delle persone e dell’ambiente.
Perché il futuro – come la bellezza – si costruisce ogni giorno, un gesto alla volta.