La formazione continua a rappresentare la principale leva sulla quale investire per ridurre gli infortuni sul lavoro. È quanto ha evidenziato la CNA nel corso dell’incontro a Palazzo Chigi tra il governo e le associazioni delle imprese sottolineando che la sicurezza nei luoghi di lavoro rappresenta un tema fondamentale su cui investire.
La Confederazione ha espresso apprezzamento sulle proposte illustrate dall’esecutivo e sulla volontà di aumentare le risorse per gli investimenti in materia di sicurezza ma è necessario rivedere i meccanismi di spesa dell’Inail. Vanno identificati con precisione gli obiettivi, gli strumenti, le modalità e soprattutto occorre prevedere azioni strutturali.
CNA inoltre rileva che la distribuzione delle risorse deve avvenire con strumenti automatici e facilmente fruibili da parte delle imprese. Già oggi Inail mette a disposizione risorse per finanziare il miglioramento della sicurezza, tuttavia, alcuni di questi strumenti non favoriscono un accesso alle risorse in modo automatico ma adottano un meccanismo selettivo che esclude molte imprese.
Ad esempio prevedere, attraverso contributi a fondo perduto, premialità per aziende virtuose che hanno dimostrato di aver raggiunto specifici risultati in termini di prevenzione. Inoltre è auspicabile un ampliamento dello sconto sui premi Inail versati dalle imprese per interventi di prevenzione. In questa prospettiva, CNA apprezza la volontà di avviare presso il ministero del Lavoro appositi tavoli tecnici con la presenza delle principali organizzazioni di rappresentanza.