Il segretario generale della Cna, Sergio Silvestrini, esprime “forte soddisfazione” per l’approvazione, in commissione Lavori pubblici del Senato, dell’emendamento presentato dal presidente Altero Matteoli al Dl Emergenza abitativa che modifica il Dpr 30 ottobre 2013 in relazione alle opere specialistiche.
“Finalmente sono riconosciute le ragioni delle piccole imprese – spiega Silvestrini – anche grazie all’introduzione di un regime transitorio per tutte le gare di appalti pubblici bandite prima dell’emanazione del Dpr 30 ottobre 2013. Abbiamo evidenziato più volte la necessità di un intervento che salvaguardasse la professionalità delle imprese. Questo decreto, infatti, consentiva alle imprese generali di eseguire opere di grande complessità tecnica senza esibire alcuna prova del possesso di una idonea qualificazione a queste attività”.
“L’emendamento approvato in commissione al Senato valorizza la qualificazione degli operatori a tutela della qualità delle opere, della trasparenza del mercato, della sicurezza degli esecutori e degli utenti finali dell’opera medesima e – conclude Silvestrini – permette di prevenire l’insorgenza di contenziosi che rischiano di compromettere ulteriormente uno dei settori produttivi più colpiti dalla crisi. Auspichiamo, quindi, che il testo dell’emendamento Matteoli venga confermato nella sua integrità anche in sede di conversione in legge per dare una risposta soddisfacente alle attese delle imprese che operano nelle categorie specialistiche”.