Donne, innovazione e impresa: resterà aperta fino alle 17 del 12 giugno la finestra per presentare le domande di contributo volto a sostenere l’imprenditoria femminile.

Lo comunica la Regione Lazio tramite Avviso pubblico.

La dotazione dell’Avviso “Donne, Innovazione e Impresa” ammonta complessivamente a 5.000.000,00 euro.

Il contributo massimo concedibile per singola PMI è di 145.000 euro a fondo perduto, riconosciuto a titolo di de minimis, con una percentuale sulle spese ammissibili dal 40% al 60%.

Figurano tra i beneficiari le imprese che rientrano nei parametri dimensionali di PMI e sono imprese femminili. Nello specifico:

  • la lavoratrice autonoma donna;
  • l’impresa individuale la cui titolare è una donna;
  • la società cooperativa e la società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti della compagine sociale;
  • lo studio associato in cui il numero di donne associate rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti della compagine sociale;
  • la società di capitale le cui quote di partecipazione siano possedute in misura non inferiore ai due terzi da donne e da Imprese Femminili e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne.

A ciascuna PMI femminile può essere finanziato un unico progetto.

Progetti finanziabili

L’Avviso sostiene l’introduzione di innovazioni di prodotto o dei processi aziendali, che siano nuove per la PMI femminile beneficiaria, ma non necessariamente per il mercato, e relative alle 9 aree di specializzazione (“Scienze della Vita”, “Economia del Mare”, “Green Economy”, “Agrifood”, “Aerospazio”, “Sicurezza”, “Automotive e Mobilità Sostenibile”, “Patrimonio Culturale e Tecnologie della Cultura” e “Industrie Creative e Digitali”).

Sono ammissibili le spese necessarie per la realizzazione del progetto e in particolare:

  • spese per investimenti materiali;
  • spese dei canoni SaaS, IaaS e Paas sostenute per l’adozione di nuove soluzioni digitali;
  • spese per know how, servizi e consulenze nella misura massima del 20 % delle precedenti voci;
  • spese per i costi del personale, generali e amministrativi, riconosciute nella misura forfettaria del 20% delle precedenti spese da rendicontare

Le domande devono essere presentate necessariamente tramite piattaforma informatica. CNA Viterbo e Civitavecchia è a disposizione con il servizio di assistenza nella predisposizione e invio delle domande. Per maggiori informazioni è possibile contattare CNA ai numeri: 0761.229217 – 0761.229220.