Dall’Aiscat, nessuna notizia riguardo alla richiesta delle associazioni dell’autotrasporto di un tavolo per concordare sconti ulteriori sui pedaggi, direttamente in fattura, tramite l’utilizzo del Telepass. Lo afferma CNA Fita, dopo che questa opportunità è stata concessa ai pendolari.

“Abbiamo più volte ribadito che non tollereremo normalizzazioni di sorta sul tema -sostiene l’associazione- e, in assenza di soluzioni, a questo punto già individuate per i pendolari, daremo il via ai fermi selettivi. Prendiamo peraltro atto della flebile voce di Unatras in materia: su tale atteggiamento, avremo tempo e modo di riflettere. Ricordiamo che gli sconti richiesti ai concessionari, da non confondere con le riduzioni compensate dei pedaggi previste per il settore, dovranno essere il frutto di un accordo privato tra le parti”.

CNA Fita chiede quindi al governo e al ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti che sia svolta, come è avvenuto per i pendolari, una funzione di pressione versi i concessionari, ricordando che gli sconti serviranno a recuperare gli intollerabili aumenti concessi a partire dal primo gennaio scorso su tutte le autostrade.

Info: CNA Fita, a Viterbo in via I Maggio 3, telefono 0761.2291; a Civitavecchia in via Palmiro Togliatti 7, telefono 0766.542213.

CNA-FITA