Da tempo la CNA chiedeva l’abrogazione della responsabilità solidale per le ritenute negli appalti, ovvero della disposizione che obbligava le imprese a dimostrare il versamento delle ritenute fiscali ai dipendenti per essere liquidate dai committenti.

Nell’ultima riunione del Consiglio dei ministri, che ha introdotto una serie di semplificazioni, questo regime è stato finalmente cancellato. Grande soddisfazione viene espressa dall’associazione di rappresentanza degli artigiani e delle piccole e medie imprese.

Questo onere, infatti, non solo ha creato una enormità di problemi, ma ha determinato aggravi diretti e indiretti pari a circa 1,2 miliardi di euro annui, in media 1.800 euro per ciascuna delle imprese interessate.

Secondo l’analisi del Centro Studi della CNA, al primo posto, per i costi sostenuti, troviamo le costruzioni, con circa 580 milioni di euro, e al secondo le manifatture, con 370 milioni.