La Commissione Europea è favorevole ad aprire una procedura di negoziato sul “doppio binario” per le concessioni demaniali marittime. Lo si è appreso nell’incontro di oggi a Roma tra il Sottosegretario agli Affari Europei, on. Sandro Gozi, e una delegazione di CNA Balneatori guidata dal coordinatore nazionale Cristiano Tomei. Il Sottosegretario ha confermato la volontà del Governo di contribuire alla risoluzione del definitivo riordino normativo della materia, che stabilisce per le aree demaniali un regime di doppio binario (ampiamente condiviso) che prevede, contemporaneamente, bandi per nuove concessioni, per i tratti di litorale ancora disponibili, e il riconoscimento di un congruo periodo transitorio per le concessioni attualmente in essere.

La disciplina di riordino, tuttavia, e lo stesso regime di doppio binario, sono condizionati dall’esito delle pronunce della Corte di Giustizia UE sulle questioni pregiudiziali sollevate dal Tar Lombardia e dal Tar Sardegna, in merito alla compatibilità della proroga delle concessioni demaniali con la normativa comunitaria (Direttiva Servizi).

A difesa della proroga, la CNA è intervenuta sulle pronunce dei Tar delle due Regioni con due atti di intervento notificati alla Corte di Giustizia UE. Un intervento a tutela della proroga è stato promosso anche dall’Avvocatura di Stato, per il momento nei confronti della pronuncia del Tar Lombardia. Mentre prosegue il confronto tra il Governo e la Commissione, CNA Balneatori metterà in campo un’iniziativa giuridico – sindacale finalizzata a verificare, presso la stessa Commissione, l’applicabilità delle norme contenute nella Direttiva Concessioni con il comparto balneare italiano.

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