Lo scorso 1° luglio, è scattato un nuovo obbligo per le aziende che realizzano strutture metalliche: su tutti i prodotti deve essere apposta la marcatura CE, secondo le norme UNI EN 1090-1. Lo ricorda CNA Sostenibile, che dalla scorsa primavera mette a disposizione dei soggetti interessati uno sportello dedicato.

E’ ampia la platea delle imprese tenute a seguire l’iter di certificazione per la marcatura. La novità riguarda quelle che costruiscono componenti in acciaio e alluminio utilizzati in diversi tipi di opere (per esempio, scale metalliche, soppalchi, tettoie, interi edifici o parti di questi, capannoni, intelaiature, ponti in acciaio e calcestruzzo, viadotti, tralicci, stadi, grandi spazi espositivi) e che sono già tenute a possedere i requisiti previsti per il comparto degli acciai per carpenteria metallica. “Ma l’obbligo -precisano gli esperti di CNA Sostenibile- è applicabile anche alle attività che effettuano operazioni di taglio, foratura e piega di lamiere e travi destinate al settore”.

“In base alla norma, che indica i requisiti per la marcatura CE, le imprese che realizzano strutture, o parti di esse, in acciaio o alluminio devono introdurre un controllo della produzione (FPC) conforme alla norma UNI EN ISO 3834, da sottoporre a verifica da parte di un Ente notificato. Quest’ultimo -proseguono- rilascia il certificato di conformità. Con Il marchio CE e il certificato, il fabbricante attesta la conformità dei propri prodotti alle specifiche riportate nella dichiarazione stessa”.

CNA Sostenibile, che, dopo il seminario tenuto con successo in aprile, sta programmando altre iniziative informative, è preparata per assistere le imprese e accompagnarle nel percorso di certificazione. Info: telefono 0761.176831 – 1768320, e-mail: qualita@cnasostenibile.it.

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