Botteghe storiche e mestieri antichi, il Comune di Viterbo ha pubblicato l’avviso per il censimento delle botteghe e attività storiche presenti nel territorio comunale, disciplinato dal Regolamento di attuazione e integrazione della Legge regionale del 10 febbraio 2022, “Disciplina per la salvaguardia e la valorizzazione delle botteghe e le attività storiche”.

Nella provincia di Viterbo, sono già quattro i Comuni che hanno pubblicato l’avviso per la proposta di censimento delle botteghe storiche presenti nel loro territorio: TarquiniaTuscaniaCanino e Nepi

A queste, vanno, ad aggiungersi le botteghe del capoluogo della Tuscia.

Possono iscriversi all’Elenco regionale delle Botteghe ed Attività Storiche, i locali storici e le botteghe connotate da valore storico artistico, destinati ad attività di commercio, somministrazione e artigianato, che vantano di aver svolto la loro attività, continuativamente, da almeno 70 anni.

Altresì, possono richiedere l’ammissione all’Elenco Regionale le botteghe d’arte e di antichi mestieri nelle quali sono svolte, in modo documentabile da almeno cinquanta anni, attività artistiche consistenti in creazioni, produzioni e opere di elevato valore estetico.

Sono ammessi all’iscrizione anche i locali storici tradizionali nei quali si svolgono attività di artigianato tradizionale e altre attività commerciali tradizionali riconosciute quali espressione dell’identità culturale collettiva ai sensi delle convenzioni Unesco, così come le attività storiche e tradizionali, attività di commercio e somministrazione in sede fissa, artigianato, artistiche o miste, compresi cinema, teatri, librerie, cartolibrerie ed edicole, svolte, in modo documentabile, continuativamente, nel medesimo locale, da almeno cinquanta anni, con la stessa tipologia di vendita, somministrazione o lavorazione e di cui siano mantenute l’identità e le caratteristiche originarie dell’attività, restando ininfluenti l’eccellenza degli arredi, il valore storico, artistico, architettonico della bottega storica in cui detta attività si svolge.

Tra le opportunità legate all’ingresso delle botteghe nell’Elenco regionale, figurano:

  • la progettazione e realizzazione di iniziative di valorizzazione e promozione delle botteghe e attività storiche, diffondendone la conoscenza anche attraverso i canali di comunicazione istituzionali della Regione e dei Comuni;
  • il rilascio dell’attestato e del logo per ciascuna fattispecie di bottega e attività storiche, con dicitura: “Bottega e attività storica del Lazio”;
  • la concessione dei contributi sulla base di bandi dedicati.

Le proposte di partecipazione dovranno pervenire, esclusivamente tramite Pec, all’indirizzo sviluppoeconomico@pec.comuneviterbo.it entro le 23:59 del 9 febbraio 2023.

A pena di esclusione, nell’oggetto della PEC deve essere indicata in chiaro la seguente dicitura: “CENSIMENTO DELLE BOTTEGHE E ATTIVITA’ STORICHE”.

Per scaricare l’avviso, clicca qui.