Costituita la nuova Camera arbitrale della Camera di Commercio di Rieti Viterbo che permetterà di estendere anche al territorio della provincia di Rieti il servizio di arbitrato già operativo nella Tuscia.

L’arbitrato è un mezzo alternativo alla giustizia ordinaria per la risoluzione di controversie di natura economica e commerciale.

Numerosi i vantaggi dell’arbitrato rispetto alla giustizia ordinaria, tra cui la rapidità, la riservatezza, i minori e predeterminati costi, la competenza tecnica degli arbitri.

La Camera di commercio di Rieti-Viterbo offre anche servizi di arbitraggio e di nomina di arbitri in procedimenti non amministrati, cura ed aggiorna l’elenco degli arbitri e provvede alla loro nomina in relazione alle controversie insorte.

Due le tipologie di arbitrato previste: quella “rituale”, ossia la forma di arbitrato più comune che prevede che la decisione adottata sia immediatamente esecutiva e vincoli le parti alla pari di una ordinaria sentenza, e l’arbitrato “irrituale o libero”, che  può essere esercitato se le parti si accordano e prevede che la decisione adottata vincoli le parti come se avessero sottoscritto un contratto. In caso di inadempimento o mancata esecuzione della decisione occorrerà quindi rivolgersi al giudice ordinario.

Il ricorso alla Camera arbitrale è possibile se nel contratto è stata inserita una clausola compromissoria, ovvero una clausola contrattuale in cui le parti concordano, in caso di controversie, di affidarsi alla Camera arbitrale, oppure se all’insorgere della controversia, le parti sottoscrivono un compromesso arbitrale con il quale decidono di affidare la decisione alla Camera arbitrale. Il Tribunale arbitrale, designato dal Consiglio Arbitrale, gestirà le controversie in conformità a quanto stabilito dallo Statuto e  Regolamento di arbitrato amministrato.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata all’Arbitrato sul sito della Camera di Commercio di Rieti Viterbo.