Saldo dell’Imu 2013 il 16 dicembre? Impossibile. Per consentirlo infatti i Comuni devono pubblicare sul proprio sito le deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni Imu entro il 9 dello stesso mese. In mezzo ci sono solo cinque giorni lavorativi, troppo poco. Per questo il presidente di Rete Imprese Italia, Ivan Malavasi, ha scritto al ministro dell’Economia e delle finanze Fabrizio Saccomanni, a quello degli Affari generali e delle autonomie Graziano Delrio e al presidente Anci Piero Fassino per evidenziare tutte le criticità di questa decisione.

In sostanza si chiede un intervento legislativo per far pubblicare le delibere sul portale del Federalismo fiscale non oltre la metà del mese di novembre, oppure che per il 2013 il versamento al 16 dicembre prossimo del restante 50% dell’Imu venga calcolato in base alle aliquote approvate per il 2012, con la possibilità di versare l’eventuale conguaglio a giugno 2014, sulla base delle aliquote che verranno pubblicate entro il prossimo 9 dicembre.

Infine, naturalmente si punta a non sanzionabilità nei casi in cui il versamento della seconda rata sia regolarizzato nei successivi 60 giorni dalla scadenza del termine del 16 dicembre.

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