Si estende l’operatività del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione, Mepa. Sul portale Acquisti in Rete, Amministrazioni e imprese disporranno degli strumenti di acquisto e negoziazione anche per le attività di manutenzione. Lo ha previsto la legge di Stabilità 2016. E il 1° luglio sono stati aperti i bandi per l’abilitazione di esecutori di “lavori di manutenzione”. A darne notizia, è la CNA di Viterbo e Civitavecchia, che da tempo ha attivato uno sportello per la consulenza e l’assistenza alle imprese interessate a vendere beni e servizi alla PA attraverso la piattaforma telematica gestita da Consip.
Inviata la domanda di abilitazione, l’azienda può dunque rispondere ad eventuali richieste di offerta delle Amministrazioni per appalti di lavori il cui importo non sia superiore a 1 milione di euro.
I bandi sono stati predisposti tenendo conto delle diverse specificità nel campo della manutenzione: dalle opere edili, stradali, ferroviarie, aeree, idrauliche e marittime, alle opere specializzate, ai beni del patrimonio culturale, alle reti gas e agli impianti, fino al settore ambiente e territorio.
Per l’abilitazione -spiega la CNA- nel caso di lavori di importo inferiore a 150mila euro, occorre attestare il possesso dei requisiti previsti dal regolamento di attuazione del Codice dei contratti pubblici riguardanti lavori, servizi e forniture. Se invece l’importo è pari o superiore a tale soglia, è necessaria la relativa attestazione SOA.
La spesa complessiva della Pubblica Amministrazione per lavori di manutenzione è stata pari a circa 4,7 miliardi di euro nel 2015; oltre la metà di questa somma (2,5 miliardi di euro) si riferisce all’esecuzione di opere di importo inferiore a 1 milione di euro. E’ dunque rilevante, secondo i dati forniti da Consip, il mercato di riferimento dei nuovi bandi.
Come si è detto, c’è uno sportello della CNA a supporto delle imprese che vogliano entrare nel mercato elettronico. Info al numero verde 800-437744. Sito: www.cnaviterbocivitavecchia.it.
