vaccino-anti-covid_2Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge che introduce nuove “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza Covid-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore”.

Obbligo di vaccinazione per tutti gli over 50

Il provvedimento entra in vigore oggi, sabato 8 febbraio. E proprio oggi scatta l’obbligo vaccinale, previsto fino al 15 giugno, per i cittadini italiani e di altri Stati membri dell’Unione Europea residenti in Italia nonché per i cittadini stranieri soggiornanti nel nostro Paese che abbiano compiuto 50 anni, “anche nel caso di compimento del cinquantesimo anno di età in data successiva a quella di entrata in vigore del decreto”.

L’obbligo non sussiste in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche.

Occorrerà adeguarsi entro il 15 febbraio. Scatta una sanzione di 100 euro dell’Agenzia delle Entrate nei seguenti casi:

  • soggetti che alla data del 1° febbraio non abbiano iniziato il ciclo vaccinale primario;
  • soggetti che dal 1° febbraio non abbiano effettuato la dose di completamento del ciclo vaccinale primario nel rispetto delle indicazioni e nei termini previsti dal Ministero della Salute;
  • soggetti che dal 1° febbraio non abbiano effettuato la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario entro i termini di validità delle certificazioni verdi Covid-19.

Estensione del Green Pass rafforzato nei luoghi di lavoro

I lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età dovranno essere in possesso del Green Pass rafforzato (che si può ottenere con il completamento del ciclo vaccinale e la guarigione) per l’accesso ai luoghi di lavoro dal 15 febbraio prossimo.

Nel caso in cui comunichino di non essere in possesso di questa certificazione o ne risultino privi al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro, i lavoratori sono considerati assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione delle certificazioni, e comunque non oltre il 15 giugno 2022, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro. Per i giorni di assenza ingiustificata di al primo periodo, non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento.

L’obbligo vaccinale è esteso, senza limiti d’età, al personale universitario, così equiparato a quello scolastico.

Per le violazioni dell’obbligo sui luoghi di lavoro sono previste sanzioni dai 600 ai 1.500 euro.

La verifica del rispetto delle prescrizioni spetta ai datori di lavoro.

Green Pass base per accedere agli uffici pubblici e ai servizi alla persona

Fino al 31 marzo è obbligatorio l’uso delle certificazioni verdi, anche del Green Pass base (rilasciato con la prima dose, con un tampone antigenico valido 48 ore o con un tampone molecolare valido 72 ore), per accedere alle seguenti attività:

–       servizi alla persona (centri di acconciatura e di estetica) dal 20 gennaio

–       uffici pubblici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali, fatte salve quelle necessarie per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, dal 1° febbraio. Le eccezioni saranno individuate con un ulteriore decreto del governo (entro i prossimi 15 giorni).

Cambiano altresì le regole per la gestione dei casi di positività all’interno della Scuola (vedi articolo).

Clicca qui per leggere il testo del decreto-legge.

Ricordiamo che dal 10 gennaio, fino alla cessazione dello stato di emergenza, si amplia l’uso del Green Pass rafforzato (già in vigore per bar e ristoranti al chiuso, anche per consumare al bancone, per luoghi dello spettacolo, palestre e piscine al coperto) per l’accesso alle seguenti attività:

  • alberghi e strutture ricettive;
  • feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
  • sagre e fiere;
  • centri congressi;
  • servizi di ristorazione all’aperto;
  • impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
  • piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
  • centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.

Inoltre il Green Pass rafforzato è necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale.